La mostra fotografica Minerali Clandestini, realizzata da Chiama l’Africa Onlus, ha come protagonisti i minerali estratti in alcune zone dell’Africa illegalmente, con procedure illecite, e, infine esportati in modo illegittimo.
Si viene così a creare un sistema di triangolazione tra Africa, paesi dell’Est – soprattutto Cina e Thailandia – e paesi occidentali in cui vengono utilizzati nella produzione di strumenti ad alta tecnologia, principalmente cellulari e computer, ma anche attrezzatura di carattere medico e militare. La regione dei Grandi Laghi nel centro dell’Africa è un territorio ricco di minerali quali coltan, oro, tungsteno, stagno e cobalto.
Questi minerali vengono estratti da persone, tra cui bambini e donne, sottoposte a un regime di semi-schiavitù controllato da gruppi armati che gestiscono il territorio e obbligano la popolazione a lavorare nelle miniere, per un guadagno di circa un dollaro al giorno. Il senso della mostra è condurre alla consapevolezza che dietro alle nostre nuove fonti tecnologiche c’è spesso una forma di sfruttamento umano non più ammissibile.
INGRESSO LIBERO.
Loggia Del Grano
Via Spagnoli, 46100 Mantova
PROGRAMMA:
VENERDÌ 4 MAGGIO, ORE 18:00
Inaugurazione mostra con Andrea Caprini (assessore del Comune di Mantova), Claudio Morselli (coordinatore Mantova per la Pace) e Martina Adami (presidentessa Arci Tom).
SABATO 5 MAGGIO, ORE 18:00
Incontro di approfondimento con Jean Damas Bwiza (collaboratore con Chiama l'Africa), John Mpaliza (Peace Walking Man) e Giuseppe Robiati (co-fondatore EBBF).
Seguirà aperitivo.
In collaborazione con le associazioni mantovane:
AGESCI, AMNESTY INTERNATIONAL, ANOLF, BANCA ETICA,CARITAS, CENTRO MISSIONARIO DELLA DIOCESI , COLIBRÌ, ETHICS EXPO, LIBERA, IL MAPPAMONDO, PASTORALE SOCIALE E DEL LAVORO DELLA DIOCESI.
L'iniziativa è sponsorizzata da:
NUR INTERNET MARKETING
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APPROFONDIMENTO
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