News

Il Dr. DEJOSEPH KAKISINGI a Ginevra (ONU)

Di seguito il discorso del dottor Kakisingi (ambasciatore della pace e rappresentante del SAD) all'ONU.

"Signor Presidente,
Eccellenti ambasciatori, Signore e signori, ognuno nella sua qualità e rispettivo titolo. 
Il Congo, il nostro paese, attraversa una complessa crisi umanitaria che si protrae da decenni.
Il susseguirsi di scosse, causate da conflitti armati ed aggravate da problemi di governance fondiaria, hanno incrementato i bisogni umanitari e la vulnerabilità della popolazione Congolese.
Le cifre pubblicate da diverse sorgenti sentite stamattina su questa tribuna, sebbene allarmanti, non rispecchiano il quadro generale del reale dramma Congolese.
I dati emersi, sono in realtà notevolmente minimizzati rispetto la reale gravità delle situazioni umanitarie che sono vissute dal popolo Congolese, a causa di una politica restrittiva che mira a limitare la diffusione multimediale delle informazioni, attraverso blocchi di accesso telematico in nome della sicurezza.
Gli sfollati, i rifugiati, le vittime di violenza sessuale, schiavi del sesso, muoiono senza assistenza e per mancanza di mezzi, sotto un silenzio colpevole. 
Il primo supporto di solidarietà africana è fornito da noi stessi e dalla Comunità, dalle organizzazioni della società civile oppure dalle ONG locali.
In tutti i casi, quando possibile, le famiglie offrono alloggio, le chiese mettono a disposizione i propri spazi, si condividono le merci disponibili, così come alimenti, vestiti ecc…
La popolazione Congolese, a causa dei suoi bisogni multisettoriali non è in grado di uscire da questa situazione da sola.
La popolazione Congolese, per rispondere alle necessità immediate dei profughi, ha bisogno della comunità internazionale.
Signori dirigenti, non vedete, guardate questo popolo che muore a causa delle avversità metereologiche, delle malattie, di fame e sete…
Questa campagna è per noi un segno di vera compassione, di solidarietà umana verso la popolazione Congolese.
Nonostante la raccolta fondi per rendere possibile la risposta umanitaria da parte della popolazione congolese, sia un fatto positivo, vorrei tuttavia richiamare l’attenzione sul fatto che non sia sufficiente.
Il bisogno concreto consiste nell’assicurare che l’aiuto e l’assistenza forniti, giungano ai diretti beneficiari, in tempo utile alla salvezza ed al cambiamento delle loro vite.
Per ottenere questo risultato è importante garantire un impegno vero, una leadership locale e un impegno a livello comunitario, in grado di coinvolgere profondamente le organizzazioni nazionali e locali, creare una rete d’appoggio, in grado di fornire le basi di un aiuto concreto, in linea con lo spirito della "Solidarietà africana".
Infine, ritengo opportuno evidenziare come le o.n.g. nazionali, essendo inserite nella comunità ed avendo una conoscenza approfondita della situazione reale in tempi di calma e di crisi, del territorio, della coltura e costumi locali, risultino essere i tramiti più indicati alla concretizzazione del nostro comune obiettivo.

Un mondo migliore è possibile, costruiamolo insieme 

Vi ringraziamo per la cortese attenzione"


"Monsieur le président
Leurs Excellences messieurs les ambassadeurs , Mesdames et Messieurs, chacun en sa qualité et titre respectif,
Le Congo notre pays traverse une crise humanitaire complexe et prolongée. Des décennies de chocs successifs causés par les conflits armés, aggravés par des problèmes de gouvernance foncière, ont intensifié les besoins humanitaires et la vulnérabilité de la population congolaise. Les chiffres publiés par diverses sources, entendus ce matin sur cette tribune, bien qu’alarmant ne traduisent pas toute la réalité sur le drame congolais. Ces chiffres sont en fait minorés parce qu’il y a des situations humanitaires graves qui sont vécues par des populations congolaises des milieux reculés avec des problèmes d’accès physiques et sécuritaires. Les déplacés internes, les réfugiés, les survivantes des violences sexuelles et basées sur le genre, les esclaves sexuelles meurent sans assistance par manque de moyen et sous un silence coupable.
Dans un élan de solidarité africaine, le premier appui est donné par la communauté et nous, les organisations civiles ou ONGs locales. Dans tous les cas, les familles hôtes offrent un hébergement quand c’est possible, se partagent les biens disponibles, nourritures, habits etc… par ex les églises offrent des espaces, etc... 
La population congolaise ne s’en sortira pas seule, face aux besoins multisectoriels. Elle a besoin de la solidarité de la communauté internationale pour répondre aux besoins immédiats des personnes retournées et déplacées. Ne voyez pas les dirigeants, voyez ce peuple qui meurt d’intempérie, des maladies, de faim, de soif...
Cette campagne est pour nous le signe d’une compassion vraie, d’une solidarité humaine envers la population congolaise. Je tiens cependant à attirer l’attention sur le fait qu’il est très bien de lever les fonds pour rendre possible la réponse humanitaire au Congo mais encore faut-il que cette aide atteigne les bénéficiaires dans le délai de manière à sauver et à changer de vies. Pour atteindre le résultat, il s’avère important d’assurer un véritable leadership local et engagement communautaire en impliquant profondément les organisations nationales et locales qui s’organisent tant soit peu en réseaux pour pouvoir apporter un premier appui dans l’esprit de « la solidarité africaine ». Aussi, plus proches des populations touchées par la crise, engagées avec les communautés en période de calme et de crise, elles sont donc mieux adaptés au contexte local, à la culture et aux coutumes.
Un monde meilleur est possible, ensemble construisons-le
Nous vous remercions pour votre aimable attention"

Contatti

Viale Ariosto n. 47 46100 Mantova

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Veronica Barini cell. 338 4313310

Facebook

Chi siamo

Siamo volontari del Colibrì -  Mercatino Etico Permanente, associazione di promozione sociale sita in viale Ariosto 47 in Valletta Valsecchi a Mantova.
Raccogliamo tutto ciò che è inutilizzato e in buono stato (oggetti, libri, vestiti, giochi…) per rivenderlo a prezzi simbolici; il ricavato viene utilizzato per l’acquisto di farmaci per i Paesi in via di sviluppo.

Scopri di più

Ultime news

Copyright © 2024 Associazione di Promozione sociale “Colibrì”. Tutti i diritti riservati. Codice fiscale 93073450202